Ettore Sottsass
Un designer dovrebbe sapere che gli oggetti possono diventare lo strumento di un rito esistenziale.
Geniale e poliedrico, Sottsass è una figura inconfondibile nella storia del design del XX secolo. Il suo lavoro è stato dedicato alla creazione di mobili, gioielli, vetri, lampade, oggetti per la casa e per l’ufficio, oltre alla progettazione di molti edifici e interni. Cresciuto a Torino, si laurea in Architettura al Politecnico di Torino nel 1939. Nel 1947 fonda a Milano il suo studio di architettura e design industriale. Nel 1956 si trasferisce a New York dove inizia a lavorare nello studio del designer George Nelson. Tornato in Italia, avvia importanti collaborazioni con Poltronova e Olivetti. Dalla fine degli anni ‘60 agli anni ‘70 collabora con Superstudio e Archizoom Associati, nell’ambito del movimento dell’Architettura Radicale, fino alla fondazione del gruppo Memphis nel 1981, di cui è il capofila. A metà degli anni ‘80 fonda lo studio d’architettura Sottsass Associati. Sottsass è stato insignito di numerosi premi internazionali ed è stato vincitore del Premio Compasso d’Oro ADI nel 1959. Le sue opere sono esposte nelle collezioni permanenti di molti musei di tutto il mondo come il Metropolitan Museum of Art di New York, il Centre G. Pompidou di Parigi e il Victoria & Albert Museum di Londra.